mercoledì 2 settembre 2009

2. Il popolo sa autogovernarsi?

È inutile negarlo: il popolo non ha mai goduto e continua a non godere una buona stima presso gli studiosi, dai quali il cittadino comune è ritenuto incapace di assumersi responsabilità di autogoverno. La conseguenza di questa sfiducia nel popolo è scontata: non c’è miglior governo della DR.
La debolezza di questa critica risiede nel fatto che non ci sono prove certe che il popolo sia incapace di autogovernarsi.
Pertanto, oggi, come ieri, ci sono sul campo due alternative possibili: o si crede nel cittadino comune e si scommette che, se opportunamente educato, egli possa farcela, oppure si stabilisce che esso è radicalmente inetto (o non degno) e, in questo caso, si deve reputare inutile una sua eventuale educazione alla democrazia. Nel primo caso, possiamo credere che abbiamo i mezzi sufficienti per procedere sulla strada che conduce alla DD, nel secondo caso, la massima aspirazione possibile per noi rimane la DR. Bisogna scegliere fra queste due vie. È solo una questione di fiducia, e insieme una scommessa.

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